La qualità dell’assistenza sanitaria Sudcoreana è stata classificata tra le migliori al mondo; nel 2015 viene posizionata prima dall’OCSE per accesso all’assistenza sanitaria. Sebbene una parte significativa di questa, sia finanziata da enti privati, i coreani hanno infatti un accesso pubblico all’assistenza sanitaria.
In dettaglio il sistema assicurativo è finanziato da contributi, sussidi governativi e sovrattasse sul tabacco, e la National Health Insurance Corporation è la principale istituzione di supervisione.
Ma come funziona per gli stranieri?
I costi di ricovero per uno straniero sono molto elevati, per questo motivo, se si vuole fare un viaggio, è sempre consigliato fare un’assicurazione sanitaria che preveda la copertura delle spese mediche.
Nel caso in cui invece si è residenti stabilmente, la Corea del Sud permette ai cittadini stranieri la possibilità di ottenere l’iscrizione al sistema sanitario nazionale.
LAVORATORI
Gli stranieri in possesso di un visto lavorativo sponsorizzato dalla loro azienda, devono pagare una tassa specifica inerente l’assicurazione sanitaria, quota versata sulla base del reddito annuo percepito. Essa rappresenta però solo una parte, in quanto il restante contributo viene versato dall’azienda per cui si lavora. Questa tassa viene direttamente scalata dallo stipendio mensile.
WORKING-HOLIDAY VISA
Situazione differente per chi invece risiede in Corea con una Working-Holiday Visa (H-1). Prima della partenza è infatti necessario essere in possesso di una polizza assicurativa di copertura globale valida per tutta la durata del soggiorno.
Nello specifico: i dati della persona assicurata, Data di attivazione-scadenza garanzia (almeno 1 anno dalla data d’ingresso), Validità territoriale (dove vale la copertura), Garanzie richieste e somma assicurata/massimale. (dal sito dell’ambasciata: https://overseas.mofa.go.kr/it-it/wpge/m_22210/contents.do).
All’arrivo in Corea, sarete trattati come dei veri e propri cittadini coreani, avendo accesso ai servizi sanitari locali (ad es. tampone PCR gratuito). Dopo 6 mesi di residenza nel Paese, vi verrà recapitata a casa la bolletta inerente la tassa sanitaria mensile da pagare. Essa equivale a 125.000won, ovvero circa 88euro al mese. Questa tassa NON deve però essere pagata se si è già in possesso di un’assicurazione sanitaria che copre l’intero anno di residenza in Corea.
STUDENTI
Per gli studenti in possesso di un visto D-2 o D-4, non sarà invece necessario fare una polizza assicurativa pre-partenza; dopo 6 mesi di residenza in corea vi sarà però richiesto di pagare una tassa sanitaria mensile di 56.000won (circa 40euro).
INFO UTILI IN CASO DI EMERGENZA
– A Seoul è stato aperto il “Seoul Global Center”, ovvero un centro di assistenza medica operativo h24 per stranieri residenti e non. Questa struttura mette a disposizione servizi medici con personale medico e paramedico in grado di parlare inglese (http://global.seoul.go.kr.).
– Il numero per le emergenze in Corea del Sud è il 119; dal 2006 è operativo in diverse lingue comprese inglese e italiano.
– Se si ha bisogno di un’assistenza medica urgente il “Seoul Assistance Centre”, mette a disposizione un servizio a pagamento con reperibilità h24 per stranieri. Contatto: +82 (2) 3140 1700
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Dicembre 5, 2023
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In dettaglio il sistema assicurativo è finanziato da contributi, sussidi governativi e sovrattasse sul tabacco, e la National Health Insurance Corporation è la principale istituzione di supervisione.
Ma come funziona per gli stranieri?
I costi di ricovero per uno straniero sono molto elevati, per questo motivo, se si vuole fare un viaggio, è sempre consigliato fare un’assicurazione sanitaria che preveda la copertura delle spese mediche.
Nel caso in cui invece si è residenti stabilmente, la Corea del Sud permette ai cittadini stranieri la possibilità di ottenere l’iscrizione al sistema sanitario nazionale.
LAVORATORI
Gli stranieri in possesso di un visto lavorativo sponsorizzato dalla loro azienda, devono pagare una tassa specifica inerente l’assicurazione sanitaria, quota versata sulla base del reddito annuo percepito. Essa rappresenta però solo una parte, in quanto il restante contributo viene versato dall’azienda per cui si lavora. Questa tassa viene direttamente scalata dallo stipendio mensile.
WORKING-HOLIDAY VISA
Situazione differente per chi invece risiede in Corea con una Working-Holiday Visa (H-1). Prima della partenza è infatti necessario essere in possesso di una polizza assicurativa di copertura globale valida per tutta la durata del soggiorno.
Nello specifico: i dati della persona assicurata, Data di attivazione-scadenza garanzia (almeno 1 anno dalla data d’ingresso), Validità territoriale (dove vale la copertura), Garanzie richieste e somma assicurata/massimale. (dal sito dell’ambasciata: https://overseas.mofa.go.kr/it-it/wpge/m_22210/contents.do).
All’arrivo in Corea, sarete trattati come dei veri e propri cittadini coreani, avendo accesso ai servizi sanitari locali (ad es. tampone PCR gratuito). Dopo 6 mesi di residenza nel Paese, vi verrà recapitata a casa la bolletta inerente la tassa sanitaria mensile da pagare. Essa equivale a 125.000won, ovvero circa 88euro al mese. Questa tassa NON deve però essere pagata se si è già in possesso di un’assicurazione sanitaria che copre l’intero anno di residenza in Corea.
STUDENTI
Per gli studenti in possesso di un visto D-2 o D-4, non sarà invece necessario fare una polizza assicurativa pre-partenza; dopo 6 mesi di residenza in corea vi sarà però richiesto di pagare una tassa sanitaria mensile di 56.000won (circa 40euro).
INFO UTILI IN CASO DI EMERGENZA
– A Seoul è stato aperto il “Seoul Global Center”, ovvero un centro di assistenza medica operativo h24 per stranieri residenti e non. Questa struttura mette a disposizione servizi medici con personale medico e paramedico in grado di parlare inglese (http://global.seoul.go.kr.).
– Il numero per le emergenze in Corea del Sud è il 119; dal 2006 è operativo in diverse lingue comprese inglese e italiano.
– Se si ha bisogno di un’assistenza medica urgente il “Seoul Assistance Centre”, mette a disposizione un servizio a pagamento con reperibilità h24 per stranieri. Contatto: +82 (2) 3140 1700