In un paese come la Corea, dove mangiare carne è sinonimo di ricchezza, salute e virilità, scegliere di seguire un’alimentazione priva di proteine animali e derivati è una decisione ambiziosa e molto coraggiosa.
È possibile vivere e viaggiare in Corea mantenendo un’alimentazione vegana, bisogna però fare molta attenzione a ciò che si sceglie di mangiare e seguire alcune precauzioni.
N.B.: in questo articolo troverete delle parole coreane romanizzate all’italiana, quindi leggetele esattamente come fareste con le parole italiane.
1. Fate la spesa
Fare la spesa e cucinare a casa vi garantirà sempre e comunque di sapere cosa vi entra nel piatto. Contrariamente a ciò che si può pensare, i luoghi migliori per far compere in Corea non sono i grossi supermercati, ma i mercati (in Corea chiamati 시장 – “shijang”), presso i quali si possono acquistare tantissimi tipi di frutta e verdura locali a basso costo. Rispetto ai mercati italiani, quelli coreani non sono itineranti, il che vuol dire che si trovano ogni giorno nello stesso posto.
Ovviamente, per poter cucinare i pasti in casa è necessario cercare un alloggio nel quale sia possibile cucinare, come ad esempio un ostello o un appartamento.
Oltre a frutta e verdura, se volete acquistare anche altri prodotti alimentari biologici coreani, è consigliato fare un salto presso gli Organic Supermarket, ne trovate svariate liste online.
Facendo una breve ricerca online, moltissimi blogger vegani che vivono in Corea consigliano di iscriversi al sito IHerb, sul quale si possono ordinare prodotti vegani quasi introvabili in Corea, come: snacks, spezie, integratori ecc.
Leggi anche: Dove alloggiare a Seoul e Come risparmiare in Corea
2. Carne e derivati ci sono, ma non si vedono
In molti, moltissimi piatti, carne e derivati sono presenti anche se non visibili. Per esempio il kimchi, anche se può sembrare solamente del cavolo piccante, in realtà molto spesso viene fatto utilizzando la 새우장 – “seujang” (pasta di gamberetti).
Inoltre esistono molte pietanze che all’apparenza possono sembrare vegan-friendly, ma che in alcuni ristoranti possono esserlo e in altri no. Per esempio il 볶음밥 – “bokkumbap” a volte contiene piccoli pezzi di prosciutto, il 김밥 – “kimbap” può contenere uova, prosciutto o torta di pesce, il 비빔밥 – “bibimbap” può venire accompagnato da carne, le zuppe possono avere brodo di carne e via dicendo.
In generale quasi tutti i piatti coreani possono contenere carne o derivati e l’unico modo per essere 100% sicuri di non ingerire alcuni di questi alimenti è chiedere.
3, 4 e 5. Chiedere, chiedere e chiedere!
A questo punto mi sembra chiaro che l’unico modo per poter mangiare al ristorante sia chiedere al cameriere se nelle pietanze che sono presenti carne o derivati. Chi di voi sa già parlare il coreano sicuramente non avrà problemi a domandare, tutti gli altri possono trovare utili le seguenti frasi:
Domande generali
동물성 식품 들어있어요?
dong-mul-song scikpum dur’o-issoyo?
(In questo piatto ci sono prodotti animali?)
고기 안든것 있어요?
goghi and’un-got issoyo?
(Ci sono piatti senza carne?)
Se rispondono 네 –”ne” o 예 – “ye” vuol dire sì. Se rispondono 아니요 – “aniyo” vuol dire no.
Non mettere un ingrediente
고기하고 계란 넣지 마세요.
goghi-hago chieran noggi-maseyo.
(Non mettere carne o uova per favore)
고기 넣지 마세요.
goghi noggi-maseyo.
(Non mettere carne per favore)
계란 넣지 마세요.
chieran noggi-maseyo.
(Non mettere uova per favore)
Per comodità potete scaricare questa immagine per poter stampare le frasi qui sopra e portarle sempre con voi. Così quando entrerete in un ristorante potrete semplicemente far leggere il bigliettino al cameriere.
6. Dove e cosa mangiare
Dovute precisazioni a parte, per poter mangiare qualcosa di vegano con un po’ più di tranquillità, potrebbe essere un’ottima idea pranzare e cenare a Itaewon, un’area di Seoul estremamente occidentalizzata, dove è possibile provare tantissimi tipi di cucina diversi e dove la comunicazione (in inglese) avviene un po’ più facilmente.
Ovviamente anche in Corea è possibile trovare ristoranti dove vengono serviti prevalentemente piatti vegani e vegetariani, per semplificarne la ricerca basta cercare un po’ su internet. Ad esempio su Happy Cow potete trovare ben 127 ristoranti tra cui scegliere.
Per i più avventurosi, che desiderano provare l’ebrezza di ordinare qualcosa di vegano in un comune ristorante coreano, consigliamo questi piatti:
비빔밥 (Bibimbap) e (돌솥비빔밥) Dolsot bibimbap
Il bibimbap è una religione. È un bel piattone di riso e verdure e probabilmente una delle pietanze più facili da reperire per chi non vuole mangiare la carne.
Quando lo ordinate chiedete sempre se dentro vi è la carne, così da dirgli “고기 넣지 마세요” (non metteteci carne per favore).
Valgono le stesse regole anche per il 돌솥비빔밥, che non è altro che un bibimbap servito in un piatto caldissimo.
김밥 (Kimbap)
Il kimbap assomiglia un po’ ai maki giapponesi. in sostanza sono ingredienti vari arrotolati in uno strato di riso a sua volta arrotolato nell’alga. Ne esistono un trilione di versioni, le più popolari contengono torta di pesce, prosciutto e uova. Quella che dovete ordinare voi è il 야채 김밥 – “yache kimbab” (kimbab alle verdure).
비빔국수 (Bibimguksu)
I bibimguksu sono dei noodles piccanti serviti freddi (ottimi per l’estate!) talvolta accompagnati da carne o uova. Per ordinarlo chiedete sempre di servirvelo senza questi due ingredienti: 고기하고 계란 넣지 마세요 (non mettere carne o uova per favore).
Per valutare cos’altro mangiare potete seguire la lista dell’articolo “vegetariani in Corea”, facendo ovviamente caso ai piatti che contengono uova, dei quali potete sempre ordinare la versione senza, utilizzando le frasi riportate poco sopra.
Se siete vegani e avete viaggiato o abitate in Corea lasciateci un commento con la vostra esperienza! Quali ristoranti vegan-friendly conoscete? Quali sono i vostri piatti preferiti facilmente reperibili?
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Novembre 29, 2023
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In un paese come la Corea, dove mangiare carne è sinonimo di ricchezza, salute e virilità, scegliere di seguire un’alimentazione priva di proteine animali e derivati è una decisione ambiziosa e molto coraggiosa.
È possibile vivere e viaggiare in Corea mantenendo un’alimentazione vegana, bisogna però fare molta attenzione a ciò che si sceglie di mangiare e seguire alcune precauzioni.
N.B.: in questo articolo troverete delle parole coreane romanizzate all’italiana, quindi leggetele esattamente come fareste con le parole italiane.
1. Fate la spesa
Fare la spesa e cucinare a casa vi garantirà sempre e comunque di sapere cosa vi entra nel piatto. Contrariamente a ciò che si può pensare, i luoghi migliori per far compere in Corea non sono i grossi supermercati, ma i mercati (in Corea chiamati 시장 – “shijang”), presso i quali si possono acquistare tantissimi tipi di frutta e verdura locali a basso costo. Rispetto ai mercati italiani, quelli coreani non sono itineranti, il che vuol dire che si trovano ogni giorno nello stesso posto.
Ovviamente, per poter cucinare i pasti in casa è necessario cercare un alloggio nel quale sia possibile cucinare, come ad esempio un ostello o un appartamento.
Oltre a frutta e verdura, se volete acquistare anche altri prodotti alimentari biologici coreani, è consigliato fare un salto presso gli Organic Supermarket, ne trovate svariate liste online.
Facendo una breve ricerca online, moltissimi blogger vegani che vivono in Corea consigliano di iscriversi al sito IHerb, sul quale si possono ordinare prodotti vegani quasi introvabili in Corea, come: snacks, spezie, integratori ecc.
Leggi anche: Dove alloggiare a Seoul e Come risparmiare in Corea
2. Carne e derivati ci sono, ma non si vedono
In molti, moltissimi piatti, carne e derivati sono presenti anche se non visibili. Per esempio il kimchi, anche se può sembrare solamente del cavolo piccante, in realtà molto spesso viene fatto utilizzando la 새우장 – “seujang” (pasta di gamberetti).
Inoltre esistono molte pietanze che all’apparenza possono sembrare vegan-friendly, ma che in alcuni ristoranti possono esserlo e in altri no. Per esempio il 볶음밥 – “bokkumbap” a volte contiene piccoli pezzi di prosciutto, il 김밥 – “kimbap” può contenere uova, prosciutto o torta di pesce, il 비빔밥 – “bibimbap” può venire accompagnato da carne, le zuppe possono avere brodo di carne e via dicendo.
In generale quasi tutti i piatti coreani possono contenere carne o derivati e l’unico modo per essere 100% sicuri di non ingerire alcuni di questi alimenti è chiedere.
3, 4 e 5. Chiedere, chiedere e chiedere!
A questo punto mi sembra chiaro che l’unico modo per poter mangiare al ristorante sia chiedere al cameriere se nelle pietanze che sono presenti carne o derivati. Chi di voi sa già parlare il coreano sicuramente non avrà problemi a domandare, tutti gli altri possono trovare utili le seguenti frasi:
Domande generali
동물성 식품 들어있어요?
dong-mul-song scikpum dur’o-issoyo?
(In questo piatto ci sono prodotti animali?)
고기 안든것 있어요?
goghi and’un-got issoyo?
(Ci sono piatti senza carne?)
Se rispondono 네 –”ne” o 예 – “ye” vuol dire sì. Se rispondono 아니요 – “aniyo” vuol dire no.
Non mettere un ingrediente
고기하고 계란 넣지 마세요.
goghi-hago chieran noggi-maseyo.
(Non mettere carne o uova per favore)
고기 넣지 마세요.
goghi noggi-maseyo.
(Non mettere carne per favore)
계란 넣지 마세요.
chieran noggi-maseyo.
(Non mettere uova per favore)
Per comodità potete scaricare questa immagine per poter stampare le frasi qui sopra e portarle sempre con voi. Così quando entrerete in un ristorante potrete semplicemente far leggere il bigliettino al cameriere.
6. Dove e cosa mangiare
Dovute precisazioni a parte, per poter mangiare qualcosa di vegano con un po’ più di tranquillità, potrebbe essere un’ottima idea pranzare e cenare a Itaewon, un’area di Seoul estremamente occidentalizzata, dove è possibile provare tantissimi tipi di cucina diversi e dove la comunicazione (in inglese) avviene un po’ più facilmente.
Ovviamente anche in Corea è possibile trovare ristoranti dove vengono serviti prevalentemente piatti vegani e vegetariani, per semplificarne la ricerca basta cercare un po’ su internet. Ad esempio su Happy Cow potete trovare ben 127 ristoranti tra cui scegliere.
Per i più avventurosi, che desiderano provare l’ebrezza di ordinare qualcosa di vegano in un comune ristorante coreano, consigliamo questi piatti:
비빔밥 (Bibimbap) e (돌솥비빔밥) Dolsot bibimbap
Il bibimbap è una religione. È un bel piattone di riso e verdure e probabilmente una delle pietanze più facili da reperire per chi non vuole mangiare la carne.
Quando lo ordinate chiedete sempre se dentro vi è la carne, così da dirgli “고기 넣지 마세요” (non metteteci carne per favore).
Valgono le stesse regole anche per il 돌솥비빔밥, che non è altro che un bibimbap servito in un piatto caldissimo.
김밥 (Kimbap)
Il kimbap assomiglia un po’ ai maki giapponesi. in sostanza sono ingredienti vari arrotolati in uno strato di riso a sua volta arrotolato nell’alga. Ne esistono un trilione di versioni, le più popolari contengono torta di pesce, prosciutto e uova. Quella che dovete ordinare voi è il 야채 김밥 – “yache kimbab” (kimbab alle verdure).
비빔국수 (Bibimguksu)
I bibimguksu sono dei noodles piccanti serviti freddi (ottimi per l’estate!) talvolta accompagnati da carne o uova. Per ordinarlo chiedete sempre di servirvelo senza questi due ingredienti: 고기하고 계란 넣지 마세요 (non mettere carne o uova per favore).
Per valutare cos’altro mangiare potete seguire la lista dell’articolo “vegetariani in Corea”, facendo ovviamente caso ai piatti che contengono uova, dei quali potete sempre ordinare la versione senza, utilizzando le frasi riportate poco sopra.
Se siete vegani e avete viaggiato o abitate in Corea lasciateci un commento con la vostra esperienza! Quali ristoranti vegan-friendly conoscete? Quali sono i vostri piatti preferiti facilmente reperibili?
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Commenti
Comments are closed.
per me voi siete solo invidiosi e pigri!!!!! perché noi in COREA DEL NORD siamo dei vegani stile nordcoreano (detto anche stile elveticoreano, stile elvetico, stile vicentino, stile peruviano o stile cinese) e se vuoi gustarti un gatto (lo possiamo mangiare, non è un animale, ma un essere superiore) o sapere come fare per salvare delle dolci e coccolose zanzare dalla crudeltà dell’uomo, beh, chiamami. Ho qualche ricetta vegana nordcoreana, quindi scrivimi pure se hai bisogno 🙂
La tua vegana nordcoreana Kim Pos Si Bol