Stranezze della cultura coreana? Ce ne sono fin troppe, per ora ci limitiamo a parlare delle nostre preferite.
1. I bagni e la carta igienica
Cosa che ha sconvolto grandi e piccini, uomini e donne, eterosessuali e omosessuali, credenti e non credenti… insomma, tutti: in Corea la carta igienica non si butta dentro al water, ma va gettata nel bidone affianco. Non importa che strano problema di stomaco abbiate o in che periodo del mese siate, buttare la carta dentro al water potrebbe portare a conseguenze drastiche: litri su litri di acqua che straripano e allagano il bagno? Si, ci è capitato. A quanto pare le tubature coreane non sono molto all’avanguardia, quindi a volte la carta igienica non riesce a scendere e rimane incastrata, se succede una o più volte, naturalmente, la conseguenza naturale sarà lo straripamento del gabinetto. Quindi, fate attenzione…!
2. Le 4 domande fatidiche
Al vostro primo incontro con una qualsiasi persona coreana, 5 sono le domande che vi verranno prontamente poste:
1. Che università fai?
2. Qual’è la tua major?
In Corea per una persona attorno ai 20 anni l’università è tutto quello che conta. Più famosa è la tua scuola è e meglio verrai considerato dalla società. Vista l’importanza che ripongono nell’educazione, anche la domanda riguardante al tuo percorso di studi viene naturale.
3. Hai la\il ragazza\o? (Se non ce l’hai…PERCHÉ’??)
Non hai una ragazza o un ragazzo? Ma come mai?! Per i coreani a volte sembra inconcepibile. Le relazioni medie di un coreano attorno ai 20 anni non raggiungono il mese e, se per miracolo riescono ad arrivare ai 100 giorni assieme, sono convinti che il loro amore potrà continuare per sempre e si scambiano anche le FEDINE.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: l’amore in Corea del Sud.
4. Qual’è il tuo gruppo sanguigno?
A quanto pare ogni gruppo sanguigno attribuisce caratteristiche comportamentali alle persone, per darvi un’idea di ciò di cui stiamo parlando:
A= introverso, paziente, puntuale e perfezionista. Può anche diventare, però, ossessivo e testardo. Sono considerati essere persone leali e che si preoccupano per gli altri.
B= creativo, passionale, amante degli animali, flessibile, ma anche egocentrico e irresponsabile. In Corea si pensa che gli uomini con questo gruppo sanguigno non siano adatti al matrimonio, in quanto considerati playboy.
AB= moderati, empatici, introversi e razionali. Allo stesso tempo sono anche critici, indecisi e distaccati.
Sono considerate essere persone che seguono più la loro mente che il cuore.
0= Ambiziosi, atletici, con molta confidenza, ma allo stesso tempo arroganti, insensibili e vanitosi. Sono considerati dei veri leader.
3. L’ingrediente X
Sempre, comunque ed ovunque. L’aglio è uno degli ingredienti base della cultura coreana. Non importa se il piatto è dolce o salato, se si tratta di colazione, cena o spuntino di mezzanotte, l’aglio è sempre il benvenuto. In “panetterie” come Paris Baguette (catena molto diffusa a Seoul che vende pane, panini e tortine varie) vi capiterà spesso di trovare panini aromatizzati all’aglio. Detta così verrebbe quasi da pensare: “Oh wooooow! Le bruschette in Corea!!!”… NO. Questi panini sono sì con aroma di aglio, il problema è che, allo stesso tempo, sono anche stati caramellati in quintalate di zucchero. Insomma, come mangiare una torta all’aglio! Ah sì, hanno anche quelle. Piccole pastine di pasta sfoglia molto golose con ben SEI spicchi di aglio. Una goduria per il palato… e l’alito.
4. Anche i ragazzi si truccano
Dato che in Corea sembra tutto girare attorno all’aspetto fisico, anche i ragazzi ci mettono del loro per non sfigurare in pubblico. NON tutti lo fanno, ma è comunque abbastanza comune vedere ragazzi che girano con quintali di BB Cream, spesso spalmata solo sulla faccia, rendendo ancora più palese la sua presenza, sottolineando inquietantemente la differenza di tono della pelle del viso rispetto a quella del collo. In alcuni casi, non contenti di aver ottenuto una pelle apparentemente perfetta, i più temerari decidono anche di avventurarsi nel modo della matita nera e dell’eyeliner. Le contact lenses sono lo stadio finale, solo per i più coraggiosi (o soprattutto i gay).
Anche chi non ama usare cosmetici fa comunque del suo meglio per nascondere le imperfezioni della pelle. Spessissimo i ragazzi coreani girano con cerottini assorbi brufoli, che nonostante il loro essere trasparenti, sono facilmente notabili.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: Ragazzi coreani: come, dove, quando e perché?!
5. Elezioni politiche
Nulla a che vedere con le seriose compagne politiche a cui siamo abituati in Italia. Per accalappiare i voti i politici coreani assoldano persone che ballano e cantano in stile “cute kpop”. Essendo facilmente confondibili con pubblicità di altro tipo, data la presenza di elementi non esattamente legati al mondo della politica, per uno straniero riuscire a riconoscerle è difficile, specialmente se non sa il coreano e non si interessa di politica.
Vi lasciamo ad un video esempio:
6. Gli stranieri sono solo…
Non importa il colore dalla tua pelle, il colore dei capelli, la tua altezza, se sei occidentale allora le opzioni sono solo due: o sei un insegnate di inglese americano, in particolare per quanto riguarda gli uomini, oppure sei russa. La geografia coreana sembra molto limitata sotto questo punto di vista. Se poi, invece, dici di essere europeo, allora si illuminano di immenso e si esaltano come non mai, iniziando a nominare nomi di cibi random tipici della tua nazione. Inutile dire che per quanto riguarda gli italiani le prime cose menzionate sono “PASTAAAA!! PIZZAAAAA!!”, mentre per i più esperti anche “GELATOOOO”, tutti meticolosamente pronunciati con un forte accento tipico dell’ Italia del sud. Il perché non ci è dato saperlo.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: Come sono visti gli Occidentali dai Coreani? e Cosa ne pensano i Coreani degli Italiani?
7. Dov’è il 4° piano?
Gli asiatici in generale sono molto superstiziosi e i coreani, ovviamente, non sono da meno. Se vi capitasse di prendere un ascensore noterete come il pulsante del 4° piano sia spesso inesistente o come al suo posto ci sia invece la lettera “F” (Fourth, in inglese).
Il numero 4 in coreano si dice 사(sa) e ha lo stesso suono della parola morte. E’ facile capire come mai questo numero sia considerato “sfortunato”. Credenze simili ci sono anche in Giappone, Cina e Vietnam per motivi simili.
8. Morte da ventilatore
Se venite in Corea non dormite MAI in una stanza con la porta chiusa e con un ventilatore acceso, i ventilatori coreano sono noti per essere causa di molte morti data la loro speciale capacità di deossigenare l’aria e abbassare la temperatura corporea provocando morte per ipotermia. Insomma, si muore soffocati e infine si diventa cubetti di ghiaccio.
Questa è una delle più fantasiose leggende metropolitane coreane, e molti, anche rendendosi conto dell’assurdità della cosa, preferiscono non dormire in stanze chiuse se hanno il ventilatore acceso.
Vi vogliamo comunque tranquillizzare dicendo che non sono stati ancora riportati casi certi di morte dovuta a ventilatori assassini.
9. Siamo un anno più vecchi in Corea
In Corea tutti sono un anno (magari anche due!), più’ vecchi. Il periodo in cui il feto si sviluppa nella pancia della madre è considerato come un anno di vita, quindi, di conseguenza, alla nascita si avrà già un anno (anche se, effettivamente, sono passati solo 9 mesi). Inoltre, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre tutti diventano un anno più grandi, anche se il loro compleanno non è ancora passato.
Esempio: sono nata il 13 febbraio e ho 24 anni. In Corea, dato che contano alla nascita già un anno ne avrei quindi 25. Allo scoccare della mezzanotte dell’ultimo dell’anno, con passaggio all’anno nuovo, mi viene poi già riconosciuto un anno in più, anche se il mio compleanno deve ancora arrivare. Avrò quindi 26 anni. Il giorno del mio compleanno naturalmente non verranno aggiunti altri anni, ma resteranno 26 fino al capodanno dell’anno dopo.
10. Motorini delle consegne spericolati
La guida spericolata è la loro specialità, in particolare quando si tratta di fare lo slalom tra i poveri pedoni sui marciapiedi. L’efficienza nel lavoro viene prima di tutto in Corea, non importa quante vittime mieterai durante il percorso, l’importante è portare a destinazione il pollo fritto (o pizza o Mc Donald’s ecc). Insomma, bisogna sempre guardarsi le spalle, specialmente sui marciapiedi piccoli e poco affollati, l’omino delle consegne potrebbe essere sempre in agguato.
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Novembre 28, 2023
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Stranezze della cultura coreana? Ce ne sono fin troppe, per ora ci limitiamo a parlare delle nostre preferite.
1. I bagni e la carta igienica
Cosa che ha sconvolto grandi e piccini, uomini e donne, eterosessuali e omosessuali, credenti e non credenti… insomma, tutti: in Corea la carta igienica non si butta dentro al water, ma va gettata nel bidone affianco. Non importa che strano problema di stomaco abbiate o in che periodo del mese siate, buttare la carta dentro al water potrebbe portare a conseguenze drastiche: litri su litri di acqua che straripano e allagano il bagno? Si, ci è capitato. A quanto pare le tubature coreane non sono molto all’avanguardia, quindi a volte la carta igienica non riesce a scendere e rimane incastrata, se succede una o più volte, naturalmente, la conseguenza naturale sarà lo straripamento del gabinetto. Quindi, fate attenzione…!
2. Le 4 domande fatidiche
Al vostro primo incontro con una qualsiasi persona coreana, 5 sono le domande che vi verranno prontamente poste:
1. Che università fai?
2. Qual’è la tua major?
In Corea per una persona attorno ai 20 anni l’università è tutto quello che conta. Più famosa è la tua scuola è e meglio verrai considerato dalla società. Vista l’importanza che ripongono nell’educazione, anche la domanda riguardante al tuo percorso di studi viene naturale.
3. Hai la\il ragazza\o? (Se non ce l’hai…PERCHÉ’??)
Non hai una ragazza o un ragazzo? Ma come mai?! Per i coreani a volte sembra inconcepibile. Le relazioni medie di un coreano attorno ai 20 anni non raggiungono il mese e, se per miracolo riescono ad arrivare ai 100 giorni assieme, sono convinti che il loro amore potrà continuare per sempre e si scambiano anche le FEDINE.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: l’amore in Corea del Sud.
4. Qual’è il tuo gruppo sanguigno?
A quanto pare ogni gruppo sanguigno attribuisce caratteristiche comportamentali alle persone, per darvi un’idea di ciò di cui stiamo parlando:
A= introverso, paziente, puntuale e perfezionista. Può anche diventare, però, ossessivo e testardo. Sono considerati essere persone leali e che si preoccupano per gli altri.
B= creativo, passionale, amante degli animali, flessibile, ma anche egocentrico e irresponsabile. In Corea si pensa che gli uomini con questo gruppo sanguigno non siano adatti al matrimonio, in quanto considerati playboy.
AB= moderati, empatici, introversi e razionali. Allo stesso tempo sono anche critici, indecisi e distaccati.
Sono considerate essere persone che seguono più la loro mente che il cuore.
0= Ambiziosi, atletici, con molta confidenza, ma allo stesso tempo arroganti, insensibili e vanitosi. Sono considerati dei veri leader.
3. L’ingrediente X
Sempre, comunque ed ovunque. L’aglio è uno degli ingredienti base della cultura coreana. Non importa se il piatto è dolce o salato, se si tratta di colazione, cena o spuntino di mezzanotte, l’aglio è sempre il benvenuto. In “panetterie” come Paris Baguette (catena molto diffusa a Seoul che vende pane, panini e tortine varie) vi capiterà spesso di trovare panini aromatizzati all’aglio. Detta così verrebbe quasi da pensare: “Oh wooooow! Le bruschette in Corea!!!”… NO. Questi panini sono sì con aroma di aglio, il problema è che, allo stesso tempo, sono anche stati caramellati in quintalate di zucchero. Insomma, come mangiare una torta all’aglio! Ah sì, hanno anche quelle. Piccole pastine di pasta sfoglia molto golose con ben SEI spicchi di aglio. Una goduria per il palato… e l’alito.
4. Anche i ragazzi si truccano
Dato che in Corea sembra tutto girare attorno all’aspetto fisico, anche i ragazzi ci mettono del loro per non sfigurare in pubblico. NON tutti lo fanno, ma è comunque abbastanza comune vedere ragazzi che girano con quintali di BB Cream, spesso spalmata solo sulla faccia, rendendo ancora più palese la sua presenza, sottolineando inquietantemente la differenza di tono della pelle del viso rispetto a quella del collo. In alcuni casi, non contenti di aver ottenuto una pelle apparentemente perfetta, i più temerari decidono anche di avventurarsi nel modo della matita nera e dell’eyeliner. Le contact lenses sono lo stadio finale, solo per i più coraggiosi (o soprattutto i gay).
Anche chi non ama usare cosmetici fa comunque del suo meglio per nascondere le imperfezioni della pelle. Spessissimo i ragazzi coreani girano con cerottini assorbi brufoli, che nonostante il loro essere trasparenti, sono facilmente notabili.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: Ragazzi coreani: come, dove, quando e perché?!
5. Elezioni politiche
Nulla a che vedere con le seriose compagne politiche a cui siamo abituati in Italia. Per accalappiare i voti i politici coreani assoldano persone che ballano e cantano in stile “cute kpop”. Essendo facilmente confondibili con pubblicità di altro tipo, data la presenza di elementi non esattamente legati al mondo della politica, per uno straniero riuscire a riconoscerle è difficile, specialmente se non sa il coreano e non si interessa di politica.
Vi lasciamo ad un video esempio:
6. Gli stranieri sono solo…
Non importa il colore dalla tua pelle, il colore dei capelli, la tua altezza, se sei occidentale allora le opzioni sono solo due: o sei un insegnate di inglese americano, in particolare per quanto riguarda gli uomini, oppure sei russa. La geografia coreana sembra molto limitata sotto questo punto di vista. Se poi, invece, dici di essere europeo, allora si illuminano di immenso e si esaltano come non mai, iniziando a nominare nomi di cibi random tipici della tua nazione. Inutile dire che per quanto riguarda gli italiani le prime cose menzionate sono “PASTAAAA!! PIZZAAAAA!!”, mentre per i più esperti anche “GELATOOOO”, tutti meticolosamente pronunciati con un forte accento tipico dell’ Italia del sud. Il perché non ci è dato saperlo.
Se ti interessa l’argomento leggi anche: Come sono visti gli Occidentali dai Coreani? e Cosa ne pensano i Coreani degli Italiani?
7. Dov’è il 4° piano?
Gli asiatici in generale sono molto superstiziosi e i coreani, ovviamente, non sono da meno. Se vi capitasse di prendere un ascensore noterete come il pulsante del 4° piano sia spesso inesistente o come al suo posto ci sia invece la lettera “F” (Fourth, in inglese).
Il numero 4 in coreano si dice 사(sa) e ha lo stesso suono della parola morte. E’ facile capire come mai questo numero sia considerato “sfortunato”. Credenze simili ci sono anche in Giappone, Cina e Vietnam per motivi simili.
8. Morte da ventilatore
Se venite in Corea non dormite MAI in una stanza con la porta chiusa e con un ventilatore acceso, i ventilatori coreano sono noti per essere causa di molte morti data la loro speciale capacità di deossigenare l’aria e abbassare la temperatura corporea provocando morte per ipotermia. Insomma, si muore soffocati e infine si diventa cubetti di ghiaccio.
Questa è una delle più fantasiose leggende metropolitane coreane, e molti, anche rendendosi conto dell’assurdità della cosa, preferiscono non dormire in stanze chiuse se hanno il ventilatore acceso.
Vi vogliamo comunque tranquillizzare dicendo che non sono stati ancora riportati casi certi di morte dovuta a ventilatori assassini.
9. Siamo un anno più vecchi in Corea
In Corea tutti sono un anno (magari anche due!), più’ vecchi. Il periodo in cui il feto si sviluppa nella pancia della madre è considerato come un anno di vita, quindi, di conseguenza, alla nascita si avrà già un anno (anche se, effettivamente, sono passati solo 9 mesi). Inoltre, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre tutti diventano un anno più grandi, anche se il loro compleanno non è ancora passato.
Esempio: sono nata il 13 febbraio e ho 24 anni. In Corea, dato che contano alla nascita già un anno ne avrei quindi 25. Allo scoccare della mezzanotte dell’ultimo dell’anno, con passaggio all’anno nuovo, mi viene poi già riconosciuto un anno in più, anche se il mio compleanno deve ancora arrivare. Avrò quindi 26 anni. Il giorno del mio compleanno naturalmente non verranno aggiunti altri anni, ma resteranno 26 fino al capodanno dell’anno dopo.
10. Motorini delle consegne spericolati
La guida spericolata è la loro specialità, in particolare quando si tratta di fare lo slalom tra i poveri pedoni sui marciapiedi. L’efficienza nel lavoro viene prima di tutto in Corea, non importa quante vittime mieterai durante il percorso, l’importante è portare a destinazione il pollo fritto (o pizza o Mc Donald’s ecc). Insomma, bisogna sempre guardarsi le spalle, specialmente sui marciapiedi piccoli e poco affollati, l’omino delle consegne potrebbe essere sempre in agguato.
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Non vivrei mai in un paese dove si mangiano i cani. Ho molto rispetto per le culture altrui, ma anzitutto per la mia. Veramente… mi piacerebbe che non fosse mangiato nessun animale… Non ci dovrebbero, in questo, essere gerarchie. Ma è vero che gli animali d’affezione hanno un ruolo molto particolare nelle nostre vite, e per me chi mangia cani e gatti è come se mangiasse delle persone.
I cani vengono mangiati in cina non in corea
I cani vengono mangiati anche in Corea.
No, no. Vengono mangiati anche in Corea! Eccome!!!
La cosa degli anni non ha senso hahahahahah io ho 14 annie se vado in Corea devo dire che ne ho 14 o 15 quindi?
Studio ingegneria e ancora devo capire come fa un ventilatore a deossigenare la stanza, meh!
Bell’articolo comunque.
Sì, ma qual è la quinta domanda fatidica???
Ma le domande sono 4! ahah
a chicco, io sono metà coreana…continua a scrivere tutte ste cavolate, mi raccomando;)
Ora ho capito perchè tutte le volte che vedo un drama coreano si intasa la tazza del gabinetto…evidentemente è una cosa frequente! Comunque saranno anche strani, perchè diversi da noi per moltissime cose, ma li trovo veramente comici. Sto tentando di imparare un po’ la lingua ma è veramente difficile. spero di avere la possibilità di visitare la corea prima o poi
a quanto pare dal quest’articolo sono italiano? perche’ anch’io poso le stesse domande ai miei amici coreani. Tipo il 2. Non capiso mai perche’ chiedessero il PERCHE’ non avere uno/a fidanzato/a.
Probabilemnte non sei completamente coreano, allora! ahah
Magari hai vissuto all’estero per molto tempo?^^
Vabbè dai alla fine anche noi siamo limitati nei loro confronti…basta pensare che se mia mamma vede in giro un asiatico,di certo no. Riconosce se è cinese,giapponese,coreano eccetera…generalizza con un “ma quanti CINESI ci sono!!” Ahahahahaha sono tutti cinesi per noi no???:)
Salve!!
Vi giuro non ho mai riso così tanto in vita mia. Quanto si può amare un popolo?!
Cioè seriamente quando leggo di queste cose amo ancora di più la corea per le loro assurdità :’D !!
Rimane che la carta igienica è la cosa che mi ha sconvolta di meno .-. !! La cosa più mi ha sconvolto è stata invece sono state le l’elezioni politiche.. mi sa tanto di barzelletta.. anche le domande sono stranissime xD
AA leggendo “6. Gli stranieri sono solo…” mi è venuta una domanda è vero che danno per scontato che un’italiano in particolar modo sia per forza bravo/a a cucinare?!
Per il resto davvero ho riso come una scema :’D
Grazie di tutto ^^
Ciaoo~!
Bhe diciamo che quello dello saper o no cucinare e’ una domanda che personalmente ci viene fatta spessissimo! Infatti molti si autoinvitano a casa nostra e ci chiedono di cucinare pasta pizza o lasagne per loro! xP
ma nessuno puo superare l Italia per barzellette e politica,,,tra ciccioline e cosidetti cavalieri analfabeti…e chi ci puo mai battere in questo!PS vivo a Londra da 20 anni e anche qui in certi wc invitano a gettare la carta nel bidoncino a fianco …e a Creta pure!
oddio della carta igienica nei cestini non la sapevo proprio! è sconcertante O__O immagino il vostro stupore quando l’avete scoperto XD poi per i coreani che tengono tanto all’ aspetto si abbottano di aglio…l’alito sarà micidiale…e parla una che ama l’aglio! hahaha ma d’altronde, il mondo è bello perchè è vario 🙂
quando sono stata a Seoul ed ero in giro per conto mio spesso mi chiedevano se fossi americana o russa? Mi sono chiesta perchè mai?! ho la faccia da russa o americana?! Poi ho capito che sono un pò limitati in geografia, un pò come per noi che classifichiamo tutti gli asiatici come cinesi haha
Non c’è prezzo nel vedere la loro faccina quando affermavo di essere italiana!!!mi sentivo come se venissi da un altro pianeta ^_^
Esattamente! =D
Ci sono spesso coreani che ti guardano come se fossi un aliena, in particolare i bambini!
Comunque negli ultimi anni stanno arrivando moltissimi europei in Corea, quindi speriamo che imparino un po’ piu’ di geografia =D
Ma comeeee, fanno un sacco di chirurgia plastica per sembrare sembri belli freschi e giovani e poi si aggiungono 1-2 anni?! ahah xD
Ho trovato curioso il discorso sul gruppo sanguigno, come per noi i segni zodiacali… io sono 0 ma la descrizione non mi rappresenta per niente, sono più un miscuglio tra A e AB!
Sarebbe bello sapere cosa pensano sui nostri usi e costumi i coreani che hanno vissuto in Italia! 🙂
ps. volevo dire “sembrare SEMPRE belli freschi”, quel sembri non c’entra xD è meglio se vado a letto mi sa 😛 buongiorno a voi invece! ^^
Grazie dell’idea! Ne prenderemo spunto per un nuovo articolo! =D
Figurati grazie a voi, lo attendo allora! ^^